SUI REFERENDUM DELL’8 GIUGNO 2025

“Nell’ambito del network associativo “Ditelo sui tetti” – si legge in una nota di Domenico Menorello, coordinatore dello stesso – vengono apprezzate e sostenute le ragioni della Cisl, il sindacato di ispirazione cristiana, rispetto ai referendum sul lavoro indetti per l’8 giugno 2025. Per la Cisl “non sono la scelta giusta. Propongono soluzioni parziali,rischiose o addirittura dannose.” “Condividiamo nondimeno, perché coerente con la nostra idea di società libera e aperta, che sono più utili il dialogo e la contrattazione per migliorare davvero le condizioni di lavoro”. “Appare inoltre del tutto evidente – conclude la nota- che la struttura costituzionale del referendum abrogativo, che prevede un quorum per la sua validità, include anche il non voto come possibile consapevole scelta.”