Roma, 15 maggio 2025 – “La proposta di legge per la famiglia, la natalità e la crescita demografica presentata dall’Assessore Simona Baldassarre e approvata dalla Giunta della Regione Lazio rappresenta un segnale chiaro e coraggioso: rimettere la famiglia al centro delle politiche pubbliche è una possibilità concreta, e sempre più urgente”. Lo afferma Domenico Menorello, coordinatore del network Ditelo Sui Tetti, esprimendo pieno sostegno all’iniziativa normativa che sarà ora discussa in Consiglio Regionale.
“La famiglia è la prima e più preziosa risorsa umana e sociale del nostro Paese – continua Menorello – e la rinascita demografica è legata a doppio filo al suo riconoscimento e sostegno. La proposta Baldassarre ha il merito di intervenire in modo organico, promuovendo la maternità, sostenendo le giovani coppie, valorizzando il ruolo educativo dei genitori e la presenza insostituibile dei nonni”. “In effetti, – sottolineano le associazioni – uno dei tratti più innovativi che si leggono nell’articolato é che, finalmente, si esce dalla retorica borghese di una sorta di happy family isolata dal mondo, per promuovere, invece, legami più ampi attorno al nucleo familiare”, così identificando uno dei problemi più acuti per ricreare reti di sostegno a partire della concretezza del quotidiano”.
“Un ringraziamento particolare va all’Assessore Simona Baldassarre per aver ascoltato la voce delle famiglie e trasformato quel grido in una proposta concreta, e all’Assessore al Bilancio Giancarlo Righini per aver creduto nella centralità della famiglia stanziando con lungimiranza risorse adeguate a questa visione” – sottolinea ancora Menorello.
“Il modello Lazio – prosegue – dimostra che si può costruire un welfare sussidiario e intergenerazionale, capace di rispondere ai bisogni reali, rafforzare il tessuto sociale e ridare speranza a chi desidera generare futuro”.
“E’ una ulteriore prova, inoltre, che le normative divengono tanto più convincenti, quanto i decisori le fanno maturare nell’ambito di una interlocuzione vivace con i corpi intermedi, come è accaduto con l’Amministrazione laziale, anche con il discreto e operoso supporto di rappresentanze consiliari, fra cui la consigliera Chiara Iannarelli”.
“Il network «Ditelo Sui Tetti» continuerà a promuovere, far conoscere e sostenere questa visione di società, basata su presupposti antropologici non individualisti, auspicando – conclude Menorello – “che questa legge sia approvata celermente con il più ampio apporto delle rappresentanze consiliari, e diventi un esempio da seguire anche per le altre Regioni d’Italia”.
